28.08.03 ASCII Rock, classici videoclip in 8 bit.
I caratteri ASCII ormai costituiscono una definita estetica visiva, quando vanno a a sostituire i pixel nella simulazione dello schermo. Una riduzione delle informazioni e una loro reinterpretazione con la mediazione delle forme alfabetiche è capace di gettare nuova luce su ogni sequenza filmata. In quest'ottica Yoshi Sodeoka ha realizzato ASCII Rock rielaborando videoclip d'annata (ultra-classici di Sex Pistols, Black Sabbath, Jimi Hendrix, Who, ZZ Top...). L'effetto è simile al famoso deep.ASCII, la conversione di Deep Throat (Gola Profonda) operata dal team di net artisti denominatisi ASCII Art Ensemble, così come la valenza, ossia una riduzione di icone del pop ad artefatti informatici simulandone pure la contemporaneità tecnica agli originali. Ma la rielaborazione di filmati moderni in questa tecnica dà anche una sensazione profonda di 'visione con gli occhi della macchina' che si realizza in una precisa codifica algoritmica.