12.12.01 Aura Digitale.
Le esibizioni pubbliche di Ansuman Biswas sono delle 'session' di meditazione, ma lungi dall'essere oscure e monotone, diventano spettacolari grazie ad un apparato tecnologico che tenta di visualizzarle. L'artista bengalese di origine e londinese d'adozione, infatti, in 'Self/Portrait' assume la posizione del loto per sei ore, utilizzando un elettrocardiografo autocostruito interfacciato con un laptop e una videocamera, insieme ad un sotware di visualizzazione in tempo reale che cerca di riprodurre i suoi processi interni. Il tipo di meditazione praticata si chiama 'vipassana' e sfrutta l'auto-osservazione per eliminare il 'rumore' della vita quotidiana. Man mano che la meditazione va avanti, un'immagine dell'artista viene proiettata alle sue spalle e anche se resta quasi immobile per un po' di tempo, a volte vibra violentemente, riportando le caotiche variazioni nei ritmi fisici in corso.