21.03.02 *candy factory, la non-televisione su web.
Sponsorizzato dall'organizzazione New Media Scotland, i progetti di *candy factory saranno esposti da oggi (21/03) alla Collective Gallery di Edinburgo (Scozia) e proiettati all'esterno. Si tratta di video in flash interattivi che spiazzano la nostra percezione dello schermo, in quanto lo contestualizzano in momenti e luoghi inusuali. In 'Do', per esempio si entra nello studio televisivo dell'omonimo programma giapponese in un momento in cui è completamente vuoto, e lo stesso succede per 'Why', trasmissione della sudcoreana Ebc. In questo deserto animato, i punti di riferimento si perdono, come se ci si ritrovasse al posto sbagliato nel momento sbagliato, sensazione pressocchè assente dal normale broadcasting. Anche 'My Dad Seduced My Fiancee' tratta di televisione, ma effettua un remix di foto ad un apparecchio televisico durante alcuni talk show pomeridiani, attraverso zoom capaci di animare l'immagine fissa, innescando un approccio mentale diverso. Il luogo in una dimensione sconosciuta, infine, resta come concetto forte anche in 'Clearance Sale', un antico magazzino della città analizzato con la stessa, visivamente efferata, tecnica.