28.08.01 Chi scambia musica online.
Molte Università americane stanno decidendo quali politiche adottare prima del nuovo anno academico riguardo la disponibilità di banda dei campus, talvolta oberata lo scorso anno dall'uso di Napster. L'Università dell'Indiana, per esempio ha lasciato che sia il consiglio degli studenti a decidere quali restrizioni di banda applicare alla rete dei dormitori o se comprare più banda aumentando le tasse di ognuno. Il MIT, invece non applicherà nessun tipo di restrizione. L'Oregon State University, invece ha adottato la linea dura installando Packeteer, un dispositivo hardware che dà priorità ai file di piccole dimensioni, rallentando sensibilmente la trasmissione di file di grandi dimensioni. Anche la University of California di Berkeley e la mitica Stanford University hanno limitato le velocità di trasmissione, con un controllo che le rallenta man mano che aumenta il traffico di files mp3, con un tetto fissato di file per ogni studente, comunque molto alto (2300 mp3 o 12 filmati al mese).