neural online


 
 
 > News archive  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  
.emusic

27.05.03 Cosmophone, particelle come suoni.
Cosmophone è un'installazione del francese David Calvet che cerca di dare una dimensione sonora alle particelle elementari che ci circondano. Queste, generate dai raggi cosmici non influenzano in alcun modo il nostro corpo, eppure lo attraversano in ogni momento. L'ambiente creato da Clavet ne rileva la presenza, attraverso appositi sensori, e ne materializza le traiettorie e le caratteristiche nello spazio attraverso i suoni. La velocità delle stesse è resa attraverso l'effetto Doppler, mentre nugoli di elettroni e anti-elettroni prodotti dall'interazione di un muone sono riprodotti come flussi continui. L'invisibilità delle particelle viene trasformata nell'invisibilità del suono, rendendo gli utenti coscienti del microcosmo atomico nel quale sono costantemente immersi, sfruttando le percezioni uditive come medium per simulare altri fenomeni.