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Si apre oggi allo ZKM (Zentrum fuer Kunst und Medientechnologie) di Karlsruhe, in Germania, CTRL [SPACE], una mostra di opere e performance di arte elettronica sul tema della sorveglianza, del controllo e della violazione della privacy nell'era digitale. A partire dal 'panopticon' (la prigione modello, in cui tutte le celle possono essere osservate da una torre centrale, immaginata dal filosofo inglese Jeremy Bentham agli inizi dell'800), e ripreso negli anni settanta dal filosofo francese Micheal Focault nel suo concetto di 'società disciplinare', arriva fino ad oggi, coniando il termine 'dataveillance', ossia data surveillance. Fra le opere esposte, le sperimentazioni dei primi video a circuito chiuso di Andy Warhol, l'ironica scienza del controllo dei Bureau of Inverse Technology, le performance dei New York Surveillance Camera Project, e il brutale esperimento di Josh Harris in 'we-live-in-public.com'. La mostra resterà aperta fino al 24 febbraio 2002.