|
|
|
|||||||
> News archive | > Neural Magazine | > Neural Station | |||||||
> emusic | > new media art | > hacktivism | |||||||
.art 23.04.03 E(X)literature +Culture Machine 5 + E-Poetry 2003. Tre diversi eventi stanno celebrando in questi giorni le mutazioni della parola attraverso i nuovi media e le notevoli possibilità di ricombinazione semiotica e semantica che esse offrono. Si è da poco concluso, infatti E(X)literature, una conferenza sulla preservazione, l'archiviazione e la distribuzione della letteratura elettronica tenutasi alla University of California di Santa Barbara. Dopo l'accorato intervento d'apertura di Katherine Hayles dello scorso anno in cui paventò la precoce obsolescenza di moltissime opere a causa del ricambio rapidissimo si hardware e software e della sempre più labile 'compatibilità all'indietro', quest'anno le sessioni si sono concentrate sulle iniziative di tutela, sul rapporto fra artisti e opere letterarie elettroniche, le soluzioni open source e le strategie di migrazione illustrate nel recente libro 'The New Media Reader' della Mit Press. E-Poetry 2003, invece, è un festival internazionale di poesia digitale che si tiene presso la West Virginia University. Oltre alle tecniche di scrittura e allo specifico della meccanizzazione e della nomadicità di questo tipo di letteratura, la manifestazione dedica dello spazio anche alla poesia della programmazione e all'estetica del codice. Disponibile online da pochi giorni, infine, il quinto numero della ezine di letteratura elettronica Culture Machine, diretta da Gary Hall. Fra i collaboratori non mancano nomi di spicco come la stessa Katherine Hayles con 'Deeper into the Machine: The Future of Electronic Literature', Mark Amerika con 'Literary Ghosts', ancora Gary Hall con 'The Cultural Studies e-Archive Project (Original Pirate Copy)'. |