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English version . book Mike Godwin Cyber Rights <book> The Mit Press ISBN 0-262-57168-4 Quest'update di uno storico libro sulla libertà digitale aggiorna una prospettiva storica sviluppatasi compiutamente a partire da metà degli anni novanta. Il testo manda un segnale forte, sottolineando che i principi da difendere in questi anni non sono affatto cambiati, mentre le strategie si sono adattate ai tempi e agli eventi. Restano saldi alcuni punti cardine che ancora riescono a mantenere lontana la censura e l'imbavagliamento dei singoli, come: promuovere la fiducia reciproca, rifiutare l'emergenza come regola per legiferare e una costituzionale tutela dei principi al di la dei governi che si susseguono. Per quanto dichiaratamente statunitense nelle prospettive, legando indissolubilmente il Primo Emendamento alla rete, Godwin sancisce dei diritti 'strutturali' che coinvolgendo la struttura stessa della rete, ne garantiscono uno sviluppo pubblico, portato avanti nell'interesse e nella tutela di ogni cittadino digitale. La storia delle controversie legali, qui compilata con precisione, e commentata con saggezza ed equilibrio, riproduce la difficoltà di stabilire regole codificate per un territorio immateriale e magmatico come la rete, ma il valore storico ancora oggi percepibile è quello di aver compilato una ragionata cronologia di casi giuridici capaci di definire nel complesso i diritti fondamentali del cittadino digitale.