. cd-romDextro A/Turux-B
<cd-rom> Dextro
Gli algoritmi alla base degli artefatti generativi costituiscono un autentico linguaggio di creazione sistematica, incorporando l'imprevedibilità della realtà organica con il controllo parametrico del codice informatico. Dextro, Lia e il resto del team di viennesi (protagonisti di live audio/visuali unici) hanno raccolto otto anni di lavori, fra il 1995 e il 2003, archiviati in questo cd-rom di pura astrazione visuale, fatta di pixel che si raggrumano, si librano, fioriscono e si diradano mantenendo sempre la loro sobria natura minimale. Centodieci animazioni in tutto, con quasi duemila immagini e qualche video, sporadicamente accompagnati da innesti sonori cristallini e culturalmente sincroni alle animazioni stesse. Le linee seghettate, l'enfatizzazione della matrice dello schermo, insieme allo scorrere delle curve dettato dalle variazioni, e le forze invisibili che orchestrano le particelle, a volte ingannano l'esperienza simulatoria, a volte costringono a dosare attentamente i movimenti del polso/mouse per riprendere il controllo sulle meccaniche virtuali. L'utente è scoraggiato dal cliccare, pena una frequente uscita dall'ambiente esplorativo, e più in generale l'interfaccia è progettata per mettere a dura prova vista e attenzione dell'utente, ma è capace di garantire in una minuscola matrice di segni, una completa interazione uomo-macchina, tesa ed emblematica delle rispettive differenze culturali. Una visualizzazione di codici e suoni che con la matematica ha in comune solo il livello astratto, ma è proprio l'astrazione, mantenuta senza compromessi, a disegnare e ridisegnare a piacimento l'immagine viva, pronta a riscriversi in forme diverse, ma figlia inalienabile e specchio del suo paradigma digitale.