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. bookGunnar Liestø;l, Andrew Morrison, Terje Rasmussen Digital Media Revisited
<book> MIT Press
ISBN 0-262-122566-1
L'intento esplicitamente espresso degli editor di questo libro, tutti del Dipartimento di Media e Comunicazione dell'Università di Oslo, è quello di lasciarsi finalmente alle spalle la visione di 'nuovi media' come innovazione in quanto 'novità'. In un serrato succedersi di prospettive, l'etica, il design dell'informazione, la sua interdisciplinarietà e la sua interpretazione, sono i quattro cardini che generano altrettante sezioni, con numerosi ospiti al loro interno. Dall''electracy', una definizione della letteratura elettronica in base alle sue proprie caratteristiche, ai rapporti fra estetica e poetica e all'annoso fossato fra scienza e umanesimo, fino all'analisi di Duke Nukem, intepretato come oggetto culturale, trascendendo le sue caratteristiche commerciali. Mary Flanagan, insieme a George P. Landow una delle teoriche qui presenti più conosciute, constribuisce con un testo sull'uso critico e politico dei tool digitali da parte delle donne artiste, per evidenziare l'insoddisfacente rappresentazione dei modelli femminili nella 'gaming culture', mentre Roger Silverstone rispolvera la concezione dell''altro' di Levinas per introdurre le forme allargate di esperienza sociale fruibili in rete. Sebbene dal taglio prettamente accademico, quest'antologia offre alcune idee che s'insinuano efficacemente nelle concezioni acquisite dell'attuale cultura digitale.