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English version . book Vincent Mosco Digital Sublime: Myth, Power, and Cyberspace <book> The MIT Press ISBN 026213439X Ogni radicale trasformazione mediatica indotta da una nuova tecnologia porta con sè il mito della fine di ciò che è stato e dell'inizio di una nuova era. Nella fretta di liquidare il grigio passato e con un proporzionale entusiasmo nel riconoscere l'indotto potenziale di trasformazione, si ripetono processi già vissuti per i media di massa precedenti. In questi processi si fondono in maniera inestricabile speranze di cambiamenti sociali e visioni quasi religiose di miracolosi benefici provocati dalle nuove modalità di gestione dell'informazione. Ed è qui che subentra la narrativa del mito, e il dato di fatto che, nonostante la sua infondatezza logica e pratica, riesca a pervadere le coscienze della sua veridicità fino ad assumere uno status di attendibilità incontrovertibile. I casi dettagliatamente documentati nel testo (fra cui quelli di elettricità, telegrafo, radio, telefono e televisione) riportano i tratti comuni di visioni rivoluzionarie delle percezioni del tempo, dello spazio, della storia e della politica. Nel caso delle reti informatiche è la stessa immaterialità dei flussi d'informazione a facilitare questa 'ascesa verso il sublime', rappresentata da grandi promesse e utopie in corso di realizzazione. L'analisi del mistico fenomeno delle dot.com, così come la distruzione fisica del moloch della transizione dall'economia industriale a quella dei servizi (il World Trade Center) risulta salutare per comprendere i meccanismi di nascita, propagazione e credo dei miti nell'infinito e liquido territorio del cyberspace. Con la segreta speranza che la pur ineluttabile ciclicità storica permetta di non ripetere gli errori del passato.