04.04.02 State of the Arts, simposio sulla letteratura elettronica.
Dal 4 al 6 Aprile si tiene alla UCLA di Los Angeles (USA) State of the Arts, Electronic Literature Organization Symposium, un festival di tre giorni sui diversi aspetti ed evoluzioni della letteratura elettronica. Tre sono gli attesi 'keynotes', ossia gli interventi di spicco, quelli della critica Katherine Hayles autrice di 'How We Became Posthuman: Virtual Bodies in Cybernetics, Literature and Informatics', dello scrittore Robert Coover, autore dello storico saggio del '92 'The End of Books' e di Jason Epstein, ex direttore editoriale della Random House. Nel resto del programma si trovano diversi seminari, fra cui uno sul montaggio di ipertesti, 'Navigating the Borders - Edges and Interfaces', sull'ibridazione di generi (racconto, film, videogame, ecc.) in cui è presente fra gli altri Lev Manovich, autore di 'The Language of New Media', mentre in 'The Writers Looking Ahead' interviene anche Stuart Moulthrop, autore, fra l'altro dei racconti ipertestuali 'Victory Garden' e 'Hegirascope'. In 'Multimedia Criticism' va segnalata la presenza di Robert Kendall autore del libro-poema ipertestuale 'A Life Set for Two', e in 'Electronic Literature in the University' quella dell'artista Victoria Vesna, autrice della celebre opera di net art 'Bodies Inc.', laddove in 'Technique: Tools for Cross-Fertilization and Interactivity' si registra la presenza di Bob Stein, fondatore della storica Voyager Company, società di produzione di ottimi cd-rom d'autore. Due le performance, infine, a cura di Shelley Jackson con i suoi racconti femministi 'The Doll Games' e il gruppo 'The Unknown' con il racconto ipertestuale 'The End of the Tour'.