07.12.01 Farsi un giro nella backbone di World.com.
Adrian Lamo (nella foto) è un hacker nel senso più squisito del termine. La sua attività consiste nel provare la fallibilità dei sistemi di sicurezza senza apportare alcun danno e informando tempestivamente i responsabili dell'azienda 'bucata'. Ultimo target delle sue verifiche, in ordine di tempo, è stato World.com, uno fra i maggiori provider, penetrato dall'intraprendente ventenne che è riuscito orgoglioso a mostrare un file .pdf da un mega, assolutamente riservato, con tutta la mappatura delle infrastrutture fisiche di cavi e centrali del provider negli USA. La maniera di entrare si è rivelata abbastanza semplice, e cioè impiegando un po' di tempo su un Internet proxy server aperto, e utlizzando un tool del tipo 'Proxy Hunter', con cui ha scansito tutto lo spazio d'indirizzi Internet della corporate. Trovandone uno aperto (wireless.wcom.com), ha configurato di conseguenza il suo browser, mettendosi a navigare lo spazio interno come un normale impiegato. Con una serie di altri tool combinati e siti web con database completamente pubblici, cambiare la password di un impiegato è stato relativamente semplice. Lamo non ha residenza fissa e viaggia di città in città con il suo sacco a pelo, ospite di amici o dormendo dove capita.