26.11.03 Worldwide Freecycle Network, organizzare il network del baratto.
Il network può essere la struttura che permette di realizzare pratiche apparentemente utopiche semplicemente abilitando il contatto e lo scambio. Il Worldwide Freecycle Network rafforza queste possibilità ospitando un certo numero di mailing list in cui chiunque può postare annunci di oggetti che vuol regalare o che vorrebbe ricevere, ovviamente, a titolo strettamente gratuito. Capovolgendo ogni pratica consumistica, il rendere pubblicamente disponibili i propri surplus, attiva un network di baratto che può difficilmente essere contrastato, essendo spontaneo, autorganizzato e autocosciente. Oltre alle decine di città americane dove si sono già costituite numerose comunità attive, ci sono nuclei dello scambio e del regalo del surplus anche a Singapore, Tokyo, Sheffield, Vancouver, Melbourne, Adelaide, Londra, Mumbai, Delhi e Bangalore.