neural online


 
 
 > News archive  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  
.art

15.04.02 Google.art, poesie censurate.
Qualificatosi come il motore di ricerca più utilizzato in assoluto, Google sta lentamente assurgendo a terreno di sperimentazione della net art, così come lo è da tempo Ebay. L'opera realizzata da Christophe Bruno si chiama 'The Google AdWords Happening' e capovolge sarcasticamente il problema di come accumulare denaro con la net art, cercando invece di spendere denaro con la propria arte. L'happening effettuato dall'artista è consistito nel lanciare una campagna pubblicitaria poetica attraverso il servizio AdWords dello stesso motore. Una volta aperto l'account con 5 dollari si possono acquistare alcune parole chiave, e Bruno vi ha associato brevi liriche, a volte nonsense, e provocative, che in 24 ore sono state viste da 12.000 utenti. Poi Google ha semplicemete deciso di censurarli dismettendo l'iscrizione.