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06.02.03 GoogleSynth, immagini inedite dagli archivi di Google.
GoogleSynth è un software sviluppato da Paul Andrews che genera un'immagine di sintesi a partire dai dati recuperati in altre due immagini recuperate sfruttando il motore Google Image Search. L'autore ha adattato una parte di codice utilizzato per la sintesi di texture in grado di usare le texture contenute in una prima immagine di partenza tentando di riprodurre una seconda, e ne ha automatizzato i processi di recupero delle stesse immagini di partenza dalla rete. Realizzato per PC e MacOSX il software è disponibile in free download. Poco interattivo con l'utente, che ne può comunque regolare alcuni parametri, il codice seleziona due termini da un elenco di 62.000 e li sfrutta per trovare un paio d'immagini con un algoritmo di scelta casuale. Questo lavoro oltre a correlare i 'semi' verbali con i risultati visivi persegue i suoi risultati attraverso una rielaborazione generativa del materiale trovato in rete. Pur trovando con difficoltà tracce estetiche riconoscibili delle immagini di partenza, il risultato finale sembra perfettamente intitolato con l'accoppiata dei termini originari. Inoltre la mutazione delle immagini misteriosamente intonata al titolo apre la ricerca all'interazione semiotica fra relazioni verbali e trasformazioni visive.