|
|
|
|||||||
> News archive | > Neural Magazine | > Neural Station | |||||||
> emusic | > new media art | > hacktivism | |||||||
.hacktivism 25.06.02 Marcia indietro del governo inglese sulla privacy grazie ai fax mandati da internet. Una larga protesta si è diffusa in Inghilterra dopo un progetto del governo che rischiava di mettere seriamente a repentaglio la privacy dei cittadini (vedi Il governo inglese vuol permettere alle autorità locali di spiare i cittadini.). Dopo pochi giorni addirittura il responsabile della proposta, l'Home Secretary David Blunkett, si è pubblicamente scusato per la proposta, riconoscendo l'errore. La legge non più presa in esame faceva riferimento al Regulation of Investigatory Powers (RIP) Act, un altro provvedimento che regolamentava le indagini sui privati riguardo le loro attività su internet o sui telefoni cellulari, possibili però solo alla polizia, alla finanza e ai servizi segreti, senza l'autorizzazione del giudice. Ora il governo pensava di estendere i privilegi anche a enti pubblici che avrebbero avuto però molto meno controllo sulle loro 'indagini'. Il gruppo di attivisti denominato Stand dopo una prima richiesta di mobilitazione senza grandi risultati ha ristrutturato il proprio sito, aprendo il dominio faxyourmp.com, che permetteva di mandare un fax al membro del parlamento eletto nel proprio distretto. In pochi giorni centinaia di fax sono stati mandati, in media circa due per ogni parlamentare. Il tutto ha sensibilizzato gran parte degli stessi che si sono informati rapidamente su una legge che non prevedeva nemmeno la discussione pubblica in aula. Dopo aver annunciato un ritardo nella discussione del progetto, le autorità hanno deciso di cancellarlo definitivamente. Secondo James Cronin, uno dei membri di Stand, "per la gente la vita digitale è ora molto più concreta di un po' di tempo fa. |