|
|
|
|||||||
> News archive | > Neural Magazine | > Neural Station | |||||||
> emusic | > new media art | > hacktivism | |||||||
.hacktivism 08.01.04 Grand Theft Auto: vince chi ammazza gli haitiani. La Haitian-American Coalition di Palm Beach ha guidato un coordinamento di associazioni per la citazione in tribunale della Rockstar Games, produttrice del videogame Grand Theft Auto. Nell'ultimo episodio ('Vice City'), infatti, oltre alle solite violenze gratuite consentite di default, c'è il compito, in una fase specifica di ammazzare tutti gli haitiani per ottenere un punteggio decisivo. Il giocatore impersona uno spacciatore di cocaina, e quindi il contesto è umanamente dei più poveri, ma ciò non riesce a giustificare la presa di mira diretta di un gruppo etnico d'immigrati, etichettato come gang di criminali da eliminare. Il gioco, infatti ha già venduto in totale 11 milioni di copie, e la banalizzazione della nazionalità haitiana come sinonimo di criminalità è passata incontrastata nelle retine e nelle orecchie di altrettanti appassionati giocatori, la cui maggioranza è costituita da ragazzini. Questa protesta conferma la strategica importanza del videogame come medium di tipo broadcast, e senza farsi impressionare dalla software house ha promesso pubblicamente di rimuovere i riferimenti nelle prossime edizioni, le associazioni hanno già chiesto 15.000 dollari di danni. |