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.emusic 05.03.02 Michael Greene: "Il virus del download musicale illegale". Nella cerimonia di assegnazione dei Grammy Awards, considerati un surrogato degli oscar della musica, Michael Greene, presidente della Recording Academy (nella foto) che organizza la manifestazione, ha tenuto il suo intervento d'apertura focalizzandosi su internet, con una specie di comizio anti scambi gratuiti. Fra le perle del suo discorso "internet ha creato un fastidioso scollamento nei nostri rapporti, e i trend dicono che andrà anche peggio", "senza dubbio il virus più insidioso è il download illegale di musica dalla rete... I suoi apologeti offrono miriadi di scuse. Questo scambio di files musicali è pervasivo, fuori controllo e davvero criminale", "Molte delle band nominate stasera, soprattutto le più piccole sono in pericolo immediato di essere escluse dal mercato". Poi ha presentato tre studenti (Numair, Stephanie e Ed), affermando che in due giorni avevano scaricato 6.000 brani e che sono la prova che l'intero sistema musicale è a rischio, viste anche le stime apocalittiche della RIAA che parla di 3,6 miliardi di brani scaricati ogni mese. Conclusione: pagate i files dai rivenditori autorizzati, ossia fatelo dai due cartelli messi su dalle major (PressPlay e Musicnet) senza le quali il noioso spettacolo dei Grammy sarebbe già defunto. |