26.03.02 High Tech/Low Tech Hybrids: Art in a Digital Age.
High Tech/Low Tech Hybrids: Art in a Digital Age è una mostra in corso alla Bedford Gallery di Walnut Creek (USA), curata da Carrie Lederer, che espone lavori che riproducono, su media tradizionali, elaborazioni digitali d'informazioni, attraverso tecniche diverse. Ann Chamberlain, ad esempio, ha ripreso delle mappe del quindicesimo secolo, cambiandone la forma per poi stamparle insieme a lettere del codice genetico umano, con l'intento di creare un alfabeto biologico, mentre Catherine Wagner effettua foto delle strutture interne di cipolle, fagioli verdi e pannocchie con un'apparecchio per la risonanza magnetica, ottenendo immagini apparentemente misteriose con affascianti dettagli. C'è anche chi, come Tony Discenza condensa molte ore di zapping televisivo di programmi di quiz e sitcom per creare video ipnotici ed evocativi. Anche le sculture hanno a che fare con la reinterpretazione di oggetti elettronici, come 'Thumper III' di Alan Rath (nell'immagine), una combinazione di tre woofer in una creatura aliena che pulsa graziosamente come se respirasse.