08.09.05 ICMC 2005, Free Music.
é in corso all'Escola Superior de Música de Catalunya di Barcellona l'International Computer Music Conference 2005 intitolata 'Free Music'. Quella che è l'ISEA della musica elettronica, ha cadenza annuale e coinvolge, a seconda dei comitati organizzatori, un range molto esteso di sperimentatori tracciando un importante temporaneo stato dell'arte della composizione musicale elettronica. Anche se gli sperimentatori fuori dalle burocrazie istituzionali sono tagliati fuori (un'utile eccezione fu fatta a Berlino nel 2000 con le più interessanti nuove leve locali, senza alcun pedigree accademico, coinvolte nei concerti), la ricchezza e varietà dei progetti presentati abbraccia un estesissimo panorama, dalla granular synthesis ai software robot performers, dalle miriadi di tecniche di analisi del suono alla musica visuale, ecc. ecc. Il tema portante della manifestazione (Free Music), vuole porre in agenda il ristabilire la priorità nel garantire libertà d'accesso alla musica, ai suoni, alla cultura e alla conoscenza, gettando il guanto della sfida alle multinazionali dello sfruttamento indefinito della proprietà intellettuale e disegnando scenari alternativi, sentiti come urgenti dall'intera comunità. In questo senso il progetto che è stato scelto per dare il la alla conferenza è il Freesound Project, una comunità online che supporta il libero scambio di suoni sotto licenza Creative Commons "Sampling+" fra artisti, musicisti e ricercatori.