26.03.02 Sistema di password Microsoft basato sulle immagini.
Negli uffici della Microsoft di Mountain View (California, USA), un ricercatore del ramo anti-pirateria e crittografia ha dimostrato un prototipo di sistemi con password basate su immagini. La dimostrazione è avvenuta cliccando su diversi punti di uno schermo riempito con bandiere di altrettante nazioni, secondo l'esponente della casa di Redmond, molto più semplici da ricordare di fredde stringhe di testo, ma più complesse da 'craccare' per un malintenzionato. Le password poco sicure sono un problema ricorrente, come dimostra un recente studio secondo cui il 50 per cento delle persone le compone col nome di un familiare, di un partner, o di un animale casalingo, mentre il 30 per cento lo fa con una pop star o un campione sportivo, il che è confermato dagli esperti di sicurezza informatica. Ma le immagini sono davvero più sicure? Il problema principale è che un sistema di questo tipo richiede un'attenta implementazione, per cui una codifica presa alla leggera può fallire miseramente. Una delle tecniche più usate per scoprire una password infatti è il cosidetto 'shoulder surfing', ossia riuscire a spiare dietro le spalle della vittima. Con una password ad immagini questa pratica diventa molto più semplice da ricordare per chi vuole 'rubare' la giusta sequenza.