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English version .art 03.06.03 Impakt Festival 2003, media art politica. È in corso al Centraal Museum di Utrecht l'edizione 2003 dell'Impakt Festival. 'Music, Fashion and Politics' è il tema di quest'anno, a testimoniare la necessità espressiva nei campi più diversi dei giovani artisti, con necessità che si sovrappongono e che evidenziano una crescente coscienza di fondo per le questioni sociali e politiche. Continua l'attenzione verso i new media già manifestata nelle edizioni precedenti con la sezione 'Impakt Online' supportando sei artisti in grado ciascuno di completare un progetto di net.art. Tre i temi affrontati. 'The Art of the Narrative' costituito da: 'Village Voice' di Ramesh Srinivasan che ancora una volta indaga i meccanismi della tradizione orale proponendo un'interfaccia web in grado di mettere in sequenza le diverse narrazioni a seconda di quello che l'utente sta effettivamente guardando, articolando gli interventi dei rifugiati somali di Boston che costituiscono il database; 'Beadgee' di Tamar Schori, invece, intreccia i significati visivi del disegno con quelli testuali delle parole in un processo che diventa una diversa forma di lettura. Nella sezione 'Out of the Box', invece, ci sono Life A User's Manual: Impakt Walk' di Michelle Teran, in cui attraverso alcuni tour della città l'autore metterà in evidenza le telecamere nascoste che trasmettono in wireless da dietro i muri e nelle vetrine, e 'Songlines' dei GPSter, che usa ricevitori GPS per trovare dati corrispondenti nelle rispettive dislocazioni nello spazio reale. In 'Database Dilemmas' infine, è ancora aperto alle proposte. Nel programma video, invece, emerge 'Blatant Plagiarism' di Derek Holzer, riguardante l'uso antagonista del campionamento e del diritto d'autore, concetti ribaditi pure dal previsto intervento 'Creative Media Resistance' di Mark Hosler dei Negativland e nelle opere e installazioni radicali composte dai diversi media di Johan Grimonprez ('Inflight' e 'IÕm a bit like you, I'm a bit in the clouds'). Un adeguato spazio, infine è dedicato anche alla musica elettronica con una serata dedicata alla Mille Plateaux, così come ai concerti di Vladislav Delay, SND, e Kid 606. |