|
|
|
|||||||
> News archive | > Neural Magazine | > Neural Station | |||||||
> emusic | > new media art | > hacktivism | |||||||
.hacktivism 05.03.02 "Internet non è nella giurisdizione degli Stati Uniti". "Internet non è nella giurisdizione degli Stati Uniti, e quindi il nostro cliente non è soggetto alla legge di questa confederazione di stati", questa è la posizione tenuta Joseph Burton, l'avvocato della Elcomsoft che difende Dmitri Sklyarov (nella foto), il programmatore russo responsabile dell''Advanced eBook Processor', un software che permetteva i legittimi proprietari degli Adobe e-book di trasformare il sistema di produzione di default in uno meno costrittivo. Scott Frewing, invece, l'avvocato dell'accusa, ha al contrario sostenuto che Internet ha una presenza 'fisica', costituita da un cospiscuo numero di computer negli USA e che il governo nazionale ha ogni diritto di fermare il 'contrabbando' su questi computer. Dopo quaranta minuti di discussione il giudice Ronald Whyte non ha voluto prendere una decisione immediata, e ora non si riescono a prevedere scadenze precise per un pronunciamento prima del processo che si terrà in aprile. |