25.07.02 Tutti dj con gli iPod.
All'Apt, stiloso nightclub di Manhattan la consolle del dj non dispone di giradischi. Nonostante la presenza di un classico mixer, infatti, per creare i set sono stati posti due iPod, i lettori mp3 della Apple, uno con l'hard disk da 5 giga e l'altro con quello da 10 giga, entrambi ovviamente dotati di cuffie, e contenenti rispettivamente circa 1000 e 2000 brani musicali. Gli aspiranti dj prendono un numero, come al supermercato, e aspettano diligentemente il loro turno, studiandosi nel frattempo la lista dei brani memorizzati sulle due macchine, con gruppi dallo spettro amplissimo (dai Black Sabbath ai Basement Jaxx). Ogni avventore ha sette minuti a disposizione e il conto alla rovescia viene effettuato su un grande orologio piazzato davanti al mixer. C'è pure chi ha scoperto come scratchare i brani, premendo il bottone centrale due volte in rapida successione, e le esibizioni portano molta gente ad affollarsi intorno alla consolle ogni sera dalle 9:30 alle 4 del mattino. Dopo aver cominciato con 900 canzoni ai responsabili è venuta l'idea di accettare richieste dal pubblico. e così ora spesso si portano gli apparecchi a casa per aggiornarli.