14.04.03 Machinista 2003, festival russo di arte elettronica.
Proclamati i vincitori del festival russo Machinista, che si svolge a Perm (Russia), e che quest'anno è stato intitolato: 'Artificial Intelligence in Art: Faces of Machinic Ingenuity', focalizzandosi sull'interazione uomo-macchina nelle scienze umanistiche, nell'arte e nella cultura. Pur sensibile ai nuovi talenti della nuova Russia, il festival ha dimostrato un'attenzione curatoriale anche a tutti i fenomeno che vengono analizzati all'interno del festival stesso. Proclamati anche i vincitori delle stesse categorie, come in 'Machine as the Artist's co-author', in cuisi è riscontrato il successo di Thor Magnusson con 'ixi software', un network di sperimentatori nel software per computer music, che si occupano di produrre piccoli prototipi o applicazioni che cercano di implementare il nuovo 'sentire' dell'interattività in questo tipo di applicazioni. Nella sezione: 'Machine in place of the artist', invece, a vincere è stato interface - 'Inter.Face', che attraverso un sondaggio interattivo con l'utente sta cercando di delineare i profili degli utenti, che archiviati in un database e analizzati secondo tecniche di media statistica genereranno entro la fine dell'anno il ritratto dell'utente medio della rete, ossia il 'Net Man' e la 'Net Woman'. Infine nella sezione Vj's VS. Visualizers, il primo posto se l'è aggiudicato Andrius Ventslova con il suo '1234', una sorta di rap russo visuale.