. bookSchuyler Erle, Rich Gibson, Jo Walsh
Mapping Hacks
<book> O'Reilly Media, Inc.
ISBN 0596007035
Le mappe non sono più passivi strumenti di fruizione cartacei, elaborati da gruppi di esperti e certosini cartografi, ma quantità mutevoli di dati, rappresentabili in tempo reale tramite le tecnologie informatiche. Questo ne implica un paradigmatico cambiamento, in quanto manipolabili, realizzabili da zero e interfacciabili con utenti e altri software / dispositivi. La chiave di volta che ha reso possibile la diffusione di queste tecnologie è la vettorializzazione dei dati geografici. Grazie ad essa a partire da un piccolo gruppo di dati, o un intero database geografico, si possono generare rappresentazioni del territorio e dei fenomeni ad esso collegati. La possibilità di elaborare le visioni astratte o satellitari del proprio quartiere così come del globo terracqueo, rende possibile una rilettura globale dello spazio, visualizzando attraverso le familiari coordinate di punti, aree e linee di convenzionali colori il punto prescelto. Nel testo sono illustrate dozzine di possibilità tecniche di riappropriarsi della capacità di rappresentare territori, e va pure presa in seria e nuova considerazione la facilità rappresentare con precisione la distribuzione di dati salienti in funzione della loro dislocazione, possibilità fino ad ora ad appannaggio di pochi. Sfortunatamente il libro è stato chiuso prima che si potesse aggiungere un doveroso capitolo sulle API di Google Maps, ora ampiamente utilizzate, ma questa sembra esserne l'unica pecca.