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.emusic 14.03.05 Memories of Malfunction, sequencer meccanico a codice a barre. Il 'player piano', o pianoforte meccanico è probabilmente stato il precursore concettuale delle moderne tecniche di sequencing musicale. La sua predisposta codifica dei dati musicali per una riproduzione sempre identica da parte di uno strumento è stata a volte implementata nei sequencer software come funzionalità, consentendo ai musicisti la riproduzione di un meccanismo atavico, ossia la registrazione dal vivo della partitura musicale attraverso la sua esecuzione e la successiva infinita riproduzione. Astraendone lo schema di funzionamento e innestandolo su apparati di lettura ottica , Memories of Malfunction, Classifying Apparatus and Method di Melissa Dubbin e Aaron S. Davidson è uno strumento musicale meccanico che legge la sua partitura su un lungo rotolo di carta in loop sul quale le note sono notificate attraverso codici a barre. Lo scorrere visibile dei dati ne 'visualizza' il tempo sonoro d'esecuzione come la chiavetta o la manovella di un carillon. Il movimento circolare della banda di carta va di pari passo con la musica e i suoi segni di nere righe verticali ne segnano le variazioni sonore. Ma questi dati sono codificati secondo lo standard dei codici a barre e quindi pressocchè invisibili, in quanto interpretabili solo dalla macchina. La loro visione d'insieme non fornisce alcun elemento per prevedere i suoni che ne scaturiranno, e l'unica interfaccia fra i dati e i suoni resta il lettore di codici con il suo raggio di colore rosso. |