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.art 19.09.05 Message in a Bottle, From Ramsgate to Chatham Islands. Anche i messaggi in bottiglia abbandonati in mare possono essere considerati un medium, poetico e di nicchia quanto si vuole, e soprattutto con una caratteristica difficilmente replicabile, ossia la mancanza di uno specifico destinatario. L'ignota persona, infatti che avesse raccolto il messaggio originario, lo avrebbe fatto solo per una casuale combinazione di correnti, che nelle loro vettoriali spinte avrebbero deciso il luogo in cui il messaggio avrebbe lasciato il mobile stato di transito (ossia l'essere in acqua) per entrare nello statico stato d'attesa di lettura (sulla riva). Message in a Bottle : From Ramsgate to Chatham Islands di Layla Curtis è un progetto costituito dal rilascio nella costa a sud-est dell'Inghilterra di cinquanta bottiglie contenenti altrettanti messaggi, con l'intento che esse raggiungessero le isole Chatham nel sud dell'Oceano pacifico. Fatto salvo che esse potevano essere trovate numerose volte prima di raggiungere la loro destinazione, alcune di esse sono dotate di un trasmettitore GPS che ne fa determinare la posizione al museo di partenza. Nel messaggio si chiede di segnalare il ritrovamento delle bottiglie agli autori e di rigettarle in mare se esse non hanno raggiunto la destinazione finale. Il paradosso temporale fra un media di localizzazione in tempo reale (il GPS) e un medium di comunicazione dilazionato nel tempo (la bottiglia nel mare) sintetizza efficacemente il senso di questo lavoro che si distende in una dimensione incerta, in cui i necessari interventi umani compensano il gioco che la natura fa con la tecnologia. |