16.04.04 Motion + Melody, il corpo come sequencer.
La linea temporale che indica con precisione quali suoni sono eseguiti dal sequencer è un'icona dei media temporali (time-based media), e in sè incarna il concetto del 'play', originato nei tasti dell'hardware di riproduzione, attraverso una rappresentazione visiva (la linea) che interagisce con le scelte dell'utente. In Motion + Melody, il corpo viene interpretato come insieme di dati sonori, e i suoi movimenti ne determinano la variazione, che viene scansita in una sottile striscia dello spazio e interpretata / ricostruita e sincronizzata nelle due componenti, ossia audio e video. Sviluppato dal taiwanese Marc Lin, il lavoro è ispirato dalle ricerche di Myron Krueger, ma è capace di incorporare il paradigma del sequencing senza la minima sbavatura, aggiungendo una componente ludica derivata dallo specchio delle proprie immagini riprese dal dispositivo di digitalizzazione video. Un'ulteriore funzionalità aggiunta è quella dello scratching che, attraverso un giradischi collegato, permette di manipolare temporalmente le immagini e i relativi suoni generati a piacimento, scorrendo in avanti e indietro i dati. Il tempo, quindi, e il suo 'presente', rappresentato dalla linea di sequencing, è il senso dell'interazione e la sua manipolazione audio visiva ne permette un'illusorio e momentaneo controllo estetico.