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20.12.02 My Voice, fare di una voce straniera quella dell'autore.
My Voice (read by microphone) è un lavoro interattivo di Gregory Chatonsky, già autore di Netsleeping, che sfrutta una delle caratteristiche tecniche più innovative di FlashMX e cioè la rilevazione e gestione del suono da una sorgente esterna. My Voice anima un testo in maniera invisibile (nero su nero) che viene rivelata solo quando il microfono abilitato percepisce suoni nello spettro vocale umano, Secondo l'autore questo significa "fare di una voce straniera quella dell'autore", in perpetuo scambio di ruoli in cui l'utente legge il testo dandogli in questo modo vita. Il fascino teorico della indissolubilità dei due ruoli (autore e fruitore) rende l'interattività di quest'opera necessaria affinchè 'funzioni', come in The Well, altro che faceva uso della medesima funzionalità di FlashMX. Senza riuscire ad indurre una reazione dell'utente, l'opera è morta, come, del resto, è sempre stato.