15.10.01 Napster, mp3Pro, vendite e altre storie.
- Vendite in calo. Secondo la IFPI (International Federation of the Phonographic Industry) le vendite musicali mondiali su supporti fisici sono calate del 5 per cento nei primi sei mesi del 2001. Nel dettaglio le vendite di CD sono diminuite del 4,6 per cento, quelle di cassette del 16,3 per cento. Le vendite relative ai singoli sono scese del 14,4 per cento, e le stime sono più basse in media europea (-1 per cento) anche se si hanno picchi in Inghilterra (-10 per cento) e in Francia (-8 per cento). Di contro l'IFPI 'denuncia' un aumento di vendite dei CD-R dell'ottanta percento. E allora?
- Secondo la società di ricerca Webnoize, il numero dei files scambiati attraverso MusicCity, Kazaa e Grokster durante il mese di settembre è aumentato in totale del 56 per cento, e, più in generale la Jupiter Media Metrix parla di una crescita fra Marzo e Agosto di quest'anno del 500 per cento nei dati passati attraverso i programmi alternativi a Napster.
- Il 6 per cento dei files scambiati su KaZaA, uno dei successori di Napster di maggior successo, è un virus. Pur non essendo possibile infettare un file mp3, il sistema di filtri di KaZaA permette di rinominare un file come pippo.mp3.vbs e quando un utente cerca 'pippo', l'estensione .vbs non viene mostrata, traendolo in inganno.
- Listen.com ha stretto un accordo con alcune label indipendenti per la sua piattaforma di distribuzione online Rhapsody. Hanno aderito, fra le altre, Alligator Records, Bar/None Records (DJ Spooky), J-Bird Music Group (Boy George), Lost Cat Records, Bloodshot Records, e altre sei label minori.
- La Bertelsmann ha calcolato in 100 milioni di dollari il costo per mantenere in vita Napster fra cause, diritti d'autore e investimenti vari.
- Mp3.com ha stipulato un accordo con la Thompson Multimedia per promuovere il nuovo standard di compressione mp3PRO in un sito congiunto, che farà parte dello stesso portale mp3.com.