22.11.01 Net.art contro la guerra (2).
- Il nuovo lavoro di net.art del newyorchese John Klima si chiama Shrinking Afghanistan (nell'immagine) e consiste nella riproduzione tridimensionale (attraverso un applet java) del conflitto in atto in Afghanistan, rendendo i dati dei morti e dei miliardi di dollari spesi per l'arsenale occidentale attraverso una struttura di classico gioco di strategia. Questa resa sottolinea il blackout informativo USA che emette perloppiù dati, qui interpretati attraverso icone, aggiornate quotidianamente, che rendono evidente lo stridore fra segno e simbolo. L'intento di Klima è anche quello di verificare le nostre certezze su cosa è reale e cosa è virtuale, e la dimensione di tragico 'gioco' che il conflitto assume nella percezione collettiva, già ampiamente accreditata alle lotte per al vita o la morte da diplomatici, politici e storici. Il dubbio che quindi s'instilla radicandosi è: stiamo assistendo ad un gioco che simula una guerra o ad una guerra che simula un gioco?
- Anche il gruppo internazionale di performer in rete Digital Sisters Indeed (di cui fa parte l'italiana Domiziana Giordano) ha prodotto un nuovo prodotto di net.art in flash, denominato 'Waiting', un'affascinante poesia elettronica recitata da voci sintetiche. Considerando il linguaggio come componente rivoluzionaria il lavoro cerca d'interagire con un tipo diverso di conflitto, nascosto nelle pieghe del sè che "appartiene alla vita come altri e più evidenti conflitti".