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.art 22.10.01 Now Festival. S'inaugura oggi, ma proseguirà fino all'11 novembre al Future-Peace Center di Nottingham, in Inghilterra, il Now Festival. Fra gli artisti presenti, afferenti soprattutto all'ambito performativo, Janet Cardiff ('Forty Part Motet', un'installazione di 40 voci emesse da altrettanti amplificatori lungo un corrodoio di un chiostro), Active Ingredient ('Moon Radio', canale televisivo sperimentale con suoni, film, video e performance), Jeanie FInlay ('Citizens', un esperimento di virtual city attraverso scrittura contemporanea, immagini digitali e web), Michelle Vacciana ('A video Installation', un'installazione che tratta la stessa narrativa cinematica), Gob Squad ('Where do you want to go to die?' un'inquietante installazione audio-video sul territorio di Berlino) e Stelarc ('Hexapod', nell'immagine, il suo nuovo lavoro che lo collega ad una protesi simile ad un insetto-robot con sei gambe e nuove possibilità d'interazione coreografica fra uomo e macchina). Previsti inoltre alcuni estratti dal programma di OneDotZero e, fra le altre, due conferenze, una di Simon Shepherd intitolata 'engeneered bodies, cyborgs, performer-training and the breasts of lolo ferrari', sul confine fra corpo e oggetto, e l'altra di Viacheslav Belavkin su 'Computer, codes and quantum mechanics'. |