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.hacktivism 05.06.03 Open Cultures, free flows of information and the politics of commons. Open Cultures, free flows of information and the politics of commons è una intensa due giorni di conferenze, mostre e workshop, in corso al Karlsplatz Project Space di Vienna dal 5 al 6 giugno. Obiettivo dichiarato è quello di focalizzarsi sulle politiche dell'infosfera e sulle innovazioni che possano abilitare sempre più i liberi flussi dell'informazione. In un momento storico in cui si sta acuendo lo scontro fra l'industria dello spettacolo, che vede cedere i suoi privilegi esclusivi grazie alle tecnologie di riproduzione infinita, e gli attivisti della libera condivisione dei contenuti che vedono l'arte, la musica e la letteratura come patrimonio dell'umanità. Curato da Felix Stalder e Konrad Becker l'evento comprende sei sessioni di discussione: 'Free Intellectual Property' con Bruce Sterling e Eben Moglen, 'Information Commons' con Ted Byfield e Darius Cuplinskas, 'Free Networks' con Armin Medosch e Julian Priest, 'Politics of the commons' con James Love and Andy Müller Maguhn, 'Media of the Commons' con Erik Möller e Alan Toner e 'Culture of the Commons' con Shuddhabrata Sengupta e Sascha Kösch. In mostra The Frequency Clock di Adam Hyde, la più volte censurata KOP-Kingdom of Piracy e Burn, un nuovo lavoro di Shu Lea Cheang, un tool di scambio e masterizzazione di files musicali basato sugli standard del web. L'intera conferenza sarà fruibile in live streaming. |