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.emusic 10.01.05 Orgamat, la tv che suona. Trasformare i dati dal dominio visivo a quello sonoro comporta un passaggio concettuale non indifferente. La mera associazione del colore di un pixel ad un suono arbitrario ha da tempo, infatti, esaurito il livello di sperimentazione, lasciando spazio ad approfondimenti più complessi che comprendano anche il contesto dei pixel da trasformare e la forma dei suoni così ottenuti. Orgamat di Bjoern Schuelke, è un'installazione che trasforma le informazioni visive di una trasmissione televisiva, selezionabile tramite telecomando, nei sontuosi e potenti suoni di un organo a cinque canne. Diversamente da altre operazioni simili, come Groovetube, cinque sensori di luce sono applicati allo schermo, determinandone continuamente l'intensità, tradotta nelle rispettive tonalità musicali assegnate. In questo caso le caratteristiche invasive del video in broadcasting vengono addomesticate come stimoli sonori, e riprodotte con la stessa intensità e rapidità che, in una normale fruizione, cerca di ipnotizzare lo spettatore. Il risultato di questa conversione è un ironico concerto di repentine note che si susseguono, stravolgendo il tartassamento della retina in uno squillante, ma innocuo, brano musicale. |