12.08.05 Photo Noise, la narrativa delle foto digitali amatoriali.
Una delle specificità delle odierne macchine fotografiche digitali è quella di aver restituito ad un utenza di massa una resa d'immagine semi professionale, anche grazie all'infinita possibilità di prove consentita dagli scatti immateriali. Anche con queste caratteristiche le foto ottenute hanno comunque mantenuto una riconoscibilità estetica 'amatoriale', che comunque appare molto meno 'approssimativa' rispetto ai lustri precedenti. Questo nuovo ibrido segue una sua propria estetica individuabile dai pochi parametri scientificamente individuati dall'autore di Photo Noise, una web application di Steven Read. L'opera va a pescare nell'oceano di immagini archiviate in rete quelle che appartengono alle categorie di fotocamere popolari (individuandole attraverso i nomi dei file assegnati automaticamente dalle macchine stesse) e le unifica in una slide show anonima e unificante che incarna una sua casuale ma credibile narrativa. Le immagini quindi sembrano appartenere ad un unica anonima 'mano' ma si diversificano gradualmente in un'infinita imprevedibile sequenza che attraversa misconosciuti spazi e persone.