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19.03.04
Quintet.net, peerSynth, software per jam session in rete.
A distanza di più di un lustro dalle sperimentazioni via midi dei Rocket Surfer, e dell'affollata comunità di musicisti impegnati in jam session online, formatasi e poi distrutta in una delle tante storia a triste fine dopo lo sboom della new economy, ci sono diverse piattaforme indipendenti che raccolgono l'eredità tecnica e culturale di libere collaborazioni in rete. Quintet.net, creata da Georg Hajdu utilizzando MAX, consiste in un'ambiente in cui possono interagire via rete fino a cinque performer. ƒ strutturato attraverso un'applicazione server, i diversi client, un 'conductor' che ha maggiori privilegi degli altri e una componente 'listener' che permette all'utenza esterna di poter fruire della performance. Il 'conductor' può settare parametri direttamente sul server così come inviare messaggi di testo ai musicisti, mentre, oltre al midi può attivare sintesi granulare e vocale, e far visualizzare in notazione grafica le diverse esecuzioni. peerSynth, invece, è un sintetizzatore multiutente per WIndows, basato sul sintetizzatore granulare crusherX-Live. Il software mette a disposizione uno 'strumento' che permette di utilizzare il sequencing midi, con nuovi utenti che accedono alla session come 'nuovi strumenti', se autorizzati in caso di session privata. Oltre alle possibilità di chat e di registrazione della session, è consentito utilizzare il server del progetto come server pubblico, oppure far girare il tutto su un altro server o nella propria rete locale.