27.03.02 Rebelle, la finta workstation dei miracoli.
Il misterioso gruppo Restate.org, responsabile circa un anno fa di un clamoroso spamming che mise in ginocchio il sistema di telefonia cellulare svizzero, ha elaborato un'altra opera concettuale che va a colpire nel segno l'illusione degli artisti elettronici di poter disporre sempre più di potenti mezzi di produzione. Si tratta di Rebelle, un sito che si presenta come una convincente pubblicità ad una nuova e mirabolante workstation facile da utilizzare e configurare, nonchè capace di mescolare illimitatamente fonti audio e video in tempo reale. Ma cliccando in uno qualsiasi degli 'hot spot' che spiccano sull'home page, la splendida macchina scompare pezzo a pezzo, e si finisce nella grigia visualizzazione di codice html che nasconde molti e molteplici link diretti a slogan, dissertazioni sulla sinestesia, suoni subsonici, e persino ad un brano inedito attribuito al gruppo tedesco dei Funkstorung, che completa la divertente messinscena.