14.05.03 Rent-a-negro, cultura nera a pagamento.
Per un artista concettuale, riuscire a fare scalpore rappresenta un pubblico riconoscimento della propria idea, importante quanto la sua rappresentazione. L'artista di colore Damali Ayo è riuscita a riscuotere attenzione da più parti con il suo ironico servizio online Rent-a-negro (affitta un negro), che propone diversi servizi come l'acquisto di 'un'opinione da neri', o di una presenza di 'accompagnamento culturale' per coloro che devono dimostrare rispetto per la multiculturalità pur non avendolo affatto. La 'vendita' della diversità, in questo caso, sortisce un doppio effetto: rende immediatamente paradossale la plusibilità di un servizio abietto ma perfettamente fruibile da chi ne necessita strategicamente, e dai commenti positivi degli inesistenti clienti riesce a far immaginare una quantità di situazioni in cui il confronto con la cultura nera potrebbe innescare reazioni imprevedibilmente positive. Il sarcasmo alla base dell'opera e l'estetica, esclusivamente testuale, non lascia dubbi sull'impostazione da 'ecommerce verticale', evidenziata anche dal listino dei servizi, ma l'ironia con sui è cesellata verbalmente danno lo spessore di un'operazione ben costruita e senza sbavature.