22.01.03 Pirateria, cosa non si fa per te...
Mentre gli annunci dell'industria tentano periodicamente di contrastare la libera diffusione della musica gli artisti a volte si lasciano scappare un commento sincero. Mentre in Canada viene aumentata a 59 cents la tassa su ogni cd-r venduto che compensa le industrie discografiche per le presunte perdite subite dalle mancate vendite. Inoltre nel suo intervento d'apertura del MIDEM, la maggiore fiera discografica europea che si svolge a Cannes, Hilary Rosen della RIAA, ormai impotente rispetto alla diffusione delle reti p2p, ha tuonato che costringerà gli Internet Service Provider a pagare per la diffusione delle stesse reti, visto che sono la ragione per cui i clienti acquistano i loro servizi di banda larga. Al coro di facezie si aggiunge la Microsoft che nello stesso consesso ha annunciato un nuovo software di protezione dalla duplicazione dei compact disc che però permetta di ascoltare gli originali tramite PC. Nella stessa sede Robbie Williams si è invece lasciato scappare che secondo lui "la pirateria è una grande idea" e che "i dirigenti delle case discografiche non hanno la più pallida idea di come affrontarla". L'ex cantante dei Take That ha aggiunto ridendo che secondo lui "nessuno puo' farci nulla", e che i dirigenti della EMI non avrebbero sicuramente gradito le sue affermazioni anche se 'Escapology', l'ultimo suo album ha venduto 5 milioni di copie.