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20.08.03 [R]-[R]-[F] Festival, un evento nato dall'artworking.
[R]-[R]-[F] Remembering, Repressing, Forgetting un festival on line a pi versioni (questa la 1.0), frutto dell'attivit coordinata di artisti e curatori internazionali. RRF, "Memorial project against the Forgetting and for Humanity", ha la particolarit di nascere e vivere on line e di essere un progetto artistico che si basa sulla pratica del networking, o meglio, dell'artworking. Il festival ideato, realizzato e programmato da Agricola de Cologne, artista e curatore esperto di arte e nuovi media attivo in Germania. L'idea centrale quella di invitare virtualmente diversi curatori internazionali, specializzati nell'area della new media art, che a loro volta hanno selezionato un gruppo di artisti il cui lavoro viene reputato inerente al tema del convegno. Il festival particolarmente interessante per la pratica reticolare che innesca: sviluppandosi in forma processuale in differenti versioni, unisce progressivamente il lavoro di curatori e artisti scelti in base al tema centrale dell'evento. Questo processo rizomatico d vita a una struttura in continua mutazione visibile attraverso i sempre nuovi nodi che si vengono a formare, mettendo in luce le diverse connessioni mnemoniche e virtuali. Queste, vanno a caratterizzare la struttura del festival e allo stesso tempo quella del sito che lo rappresenta, fino a generare un universo di memorie collettive in network progressivo. Internet viene usato non solo per le sue propriet strutturali e performative, ma anche per la sua capacit di configurarsi come un infinito database in cui la memoria si crea, si disperde e rivive. Fra i curatori della versione 1.0, Fran Ilich (Messico), Wilton Azevedo (Brasile), Anna Hatziyannaki (Grecia), Branca Bencic (Croazia), Vincent Makowski (Francia), Eugeny Umansky (Russia), Caterina Davinio (Italia), Agricola De Cologne e Melody Parker Carter (Germania).
Tatiana Bazzichelli