14.05.02 Chiusi a Shanghai duecento Internet Bar.
La polizia di Shanghai ha chiuso circa duecento Internet Bar per essere stati trovati senza la licenza che li obbligava a bloccare siti dai contenuti pornografici e sovversivi. Quasi mille sono stati i computer sequestrati nell'operazione cominciata il 26 aprile e ordinata dallo Shanghai Industrial and Commercial Administration Bureau, coerentemente alla politica governativa di promuovere Internet come veicolo commerciale senza che diventi un mezzo per alimentare il dissenso politico. Queste strutture spesso si limitano ad una stanza con una decina di personal computer collegati, ma bisogna tener presente che gli internauti cinesi assommano a circa 30 milioni (contro i 4 milioni di tre anni fa) su una popolazione di circa 1 miliardo e 300 milioni. E questo non è che l'ultimo caso di censura in ordine di tempo, come dimostrano le repressioni verso altri internet cafe alla fine del 2001 (vedi La Cina chiude 17.488 netcafè.) e verso la setta Falun Gong (vedi Hacking televisivo di una setta cinese.).