25.03.02 Il sito della Wright-Patterson Air Force attaccato in massa.
Gli ufficiali della Wright-Patterson Air Force Base hanno reso pubblico un massiccio tentativo di accesso non autorizzato al loro network di computer attraverso la rete. Venerdì 22 marzo 2002, infatti sarebbero stati registrati ben 125.000 tentativi come ha riportato il generale di divisione Richard Reynolds, che dirige l'Aeronautical Systems Centre. Secondo il direttore delle relazioni pubbliche Ed Worley si tratta di un "attacco organizzato e diretto, uno dei più partecipati che siano stati compiuti negli ultimi sei mesi contro l'aviazione statunitense." Reynolds, invece ha affermato: "Non ho idea se chi l'ha compiuto volesse solo ottenere delle informazioni entrando nei nostri network interni, o se le sue intenzioni fossero di paralizzarli." La base aereonautica ospita fra le altre divisioni, il National Air Intelligence Centre, diversi laboratori di ricerca, gli uffici di gestione del programma di sviluppo del bombardiere B-2 Stealth, oltre ad uno dei maggiori centri di calcolo militari dotati di supercomputer, il Major Shared Resource Center. Il sito ufficiale è stato temporaneamente chiuso.