29.01.03 A SoaPOPera For Imacs, computer che si parlano e si ascoltano.
A SoaPOPera For Imacs è l'installazione del duo formato da G.H. Hovagimyan e Peter Sinclair, che rende pseudo autonomi quattro Mac in una performance a sè stante. Piazzati su un divano e due sedie, i computer (denominati Fred, Kathy, Ralph e Princess) dialogano usando software di sintesi vocale ('text to speech') per 'parlare' e software di riconoscimento vocale per 'ascoltare'. Quattro sono gli argomenti di questa conversazione sintetica: Sesso, Automobili, Politica e Cantare canzoni. Con l'animazione di una carnosa bocca al centro dello schermo questa performance rappresenta la cultura popolare espressa dai media e ispirata a film, musica rock e, appunto, soap opera. Il sitema funzionante, però, rappresenta sia il corto circuito creativo che si può creare fra macchine, sia un modello funzionante di sistemi che interagiscono autonomamente, lasciando alla destrezza dei programmatori il livello di realismo e imprevedibilità implementati.