27.03.02 Spamradio, spam in audiocasting.
Ricevere uno 'spam' è una faccenda giornaliera per quasi tutti gli utenti della rete. Le email che richiedono 'cinque minuti d'attenzione' propagandando sogni come il guadagno facile o l'amore di donne bellissime, quando non meri accessi a siti porno oppure loschi affari per arricchirsi, fanno parte del quotidiano di ciascuno. Spamradio è un pezzo di net art a metà fra l'antologia da museo e lo show d'intrattenimento. Concepito dagli inglesi Richard Airlie and Ian Morrison, è uno streaming continuo di messaggi di spam letti da un sintetizzatore vocale, con una discreta colonna sonora aggiunta, realizzata per la quasi totalità dall'etichetta Monotonik. Oltre l'astrazione su letteratura e codice di Free Radio Linux (vedi), il risultato è di una bellezza straniante, in quanto sposa un sottofondo ipnotico a una sequenza infinita di propaganda, che inanellata di continuo tradisce la sua ingenuità, risultando come un'involontaria performance che si perpetua fino a definire altra letteratura, post-telematica, in un pop paradossalmente intimo e comprensibile da chiunque.