08.04.03 Staying in to play, un videogioco sviluppato publicamente.
Staying in to play è il progetto dell'artista e game designer John Paul Bichard, che ha deciso di rendere pubblico il suo periodo di permanenza virtuale (online artist in residence) presso Variablemedia. A cominciare dal 7 febbraio Bichard ha messo a disposizione dei visitatori l'ambiente, la struttura e la funzionalità del gioco in costruzione, che per 90 giorni muterà e cambierà man mano che il lavoro dell'artista procederà di apri passo. Lo spettacolo di un work in progress come questo reso pubblico consiste principalmente nell'accesso ad un territorio ignoto ai più, ossia il poter osservare e sperimentare le fasi evolutive della progettazione narrativa di un progetto funzionale quale può essere un videogioco. La struttura tridimensionale attuale comprende già un'affascinante navigazione attraverso scenari naturali simulati, e propone l'indagine su un terreno ancora di là da mappare estensivamente, ovvero quello del videogame in prima persona. Quali siano le regole di questo tipo di prodotti, le sue linee di sviluppo, gli stimoli alla psiche del giocatore e al suo modo di guardare la realtà è difficile da dirsi a priori, ma sono tutti temi che si possono approfondire da vicino, osservando il lavoro di Bichard nella sua naturale evoluzione.