27.03.03 Stop War: NoWarTV, cartelloni pacifisti e poesie anti-Esso.
Nello stesso giorno dell'attacco agli studi e ai ripetitori della Iraqi TV e della Iraqi Satellite TV (anche questo in potenziale violazione della Convenzione di Ginevra, come denuncia Amnesty International), che hanno comunque ripreso le trasmissioni, In Italia è disponibile in rete la prima trasmissione satellitare di NoWarTV che trasmette dalle ore 21:00 sul canale 498 del Goldbox (decoder Stream e Tele+). Altri interventi urbani stanno caratterizzando la poetica della protesta attraverso l'enorme potere del linguaggio opportunamente usato. L'associazione Working for Change ha piazzato in varie città d'America, pagando con donazioni volontarie, un cartellone che recita 'Support Our Troops: Bring Them Home Now'. Al momento è visibile a San Francisco, Los Angeles, New York e a Crawford (Texas) vicino alla casa del Presidente. Nelle carrozze della metropolitana di Londra, invece, c'è chi ha inserito all'interno degli spazi riservati alla letteratura 'Poems on the Underground' rime che attaccano sarcasticamente la Esso e il presidente Bush (Sing a song of Esso/A packet full of lies/and oily greasy dollars/to help the climate fry/When the wallet opened/George Bush began to sing/"The planet may be burning/but I don't see a thing").