28.11.01 Straylight online exhibition.
Una sezione dell'annuale Darklight Film Festival di Dublino è stata dedicata quest'anno ai lavori di net.art che, ciascuno a suo modo, mettono in discussione la proprietà delle idee e delle immagini. Basandosi quindi sulla condivisione, la riusabilità e il controllo, gli artisti selezionati hanno contribuito alla galleria realizzata sul sito ufficiale, la Straylight online exhibition, che ospita anche fisicamente, e non solo attraverso link i lavori. Fra questi: David Phillips e Paul Rowley (manipolazione digitale in velocità e colore di video storici e sociali), i Desperate Optimists (pannelli da stampare con la stampante a colori e da assemblare successivamente), Shirin Kouladjie (loop visivi di gestualità decontestualizzate), Kate Southworth and Patrick Simons ('Glorious Ninth', nell'immagine, un lavoro generativo che evolve in direzioni diverse selezionabili dall'utente), Tiia Johannson ('skyscraper.net' una composizione interattiva di grattacieli in bianco e nero), Lia ('re-move.org', geometrie frattaliche), V.Mizin ('Let it be' breve video sull'identificazione del consumatore nel messaggio pubblicitario), Niall Sweeney (studi su forme e colori in animazione liquida con un soundtrack minimale), David Sherriff ('You are No(w)here', immagini in animazione caleidoscopica di Dublino), Marcus Gosling and Richard Fenwick (video di suoni e virus urbani informatici), Seán Hillen ('Untitled Umbrella Project', una galleria online di foto di ombrelli abbandonati), Starlab ('storie composte in PHP basandosi sulle immagini della cache e sui testi che le accompagnano), Jillian Mcdonald (loop video di scene tratte da film e reinterpretate dall'autrice nell'altra metà dello schermo). Presenti anche Peter Luining con Square 4/4 (vedi Net.art sonora interattiva), Joshua Davis (Vedi Praystation), Conor Mc Garrigle (vedi We're Not Really Here).