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.emusic 04.07.02 Streamer, software per radio pirata. Streamer è il software scritto dall'inglese Iain McLeod per ridare dignità alle radio pirata online, rendendone difficoltosa la loro individuazione da parte delle autorità. L'autore è stato ispirato dall'adirazione per le decisioni del governo statunitense riguardo alle internet radio e alle esagerate royalties imposte dalla lobby delle major. L'assurdo costo di questi gabelli è di 7 dollari al mese per ascoltatore, insostenibile per tutte le stazioni medio-piccole. Persino la SomaFM di San Francisco che raccoglieva più di un migliaio di utenti ha gettato la spugna e ha lasciato sul suo sito la scritta 'Killed by the RIAA. June 20, 2002'. Sebbene già due senatori repubblicani (Rick Boucher e Jay Inslee) si stiano muovendo per far rivedere questa decisione insostenibile, le soluzioni più immediate sono arrivate dall'underground. Streamer, infatti, nonostante i suoi conclamati bug è un programma per windows sotto licenza GPL che funziona un po' come gnutella e le altre reti peer-to-peer che non hanno server centrali. Il flusso di streaming, infatti, viene passato da computer a computer in una catena che rende assai difficile, se non impossibile, risalire alla sua origine. Il modello è stato già applicato, per economia di banda già da altre strutture commerciali, ma per McLeod si tratta di riportare in vita lo spirito di emittenti come Radio Caroline, che come altre negli anni sessanta e settanta trasmetteva da una barca che costeggiava i litorali inglesi per aggirare il monopolio statale, e questo software se troverà opportuni contributi, sembra attualizzare birllantemente lo stesso concetto. |